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Sport da combattimento

Trofeo della Rocca a Monselice

Dettagli

Il connubio tra insegnamento, campionato e collaborazione.

Si è svolto domenica 22 marzo a Monselice il Trofeo della Rocca, evento di arti marziali inserito come tappa ufficiale nel campionato IAKSA.

Un evento questo che segna non solo la svolta ufficiale nel calendario di gara della IAKSA che si sta lentamente avvicinando alle ultime più importanti tappe, durante le quali saranno sanciti i vincitori del campionato e distribuiti i titoli mondiali; ma che segna anche l’inizio di un nuovo concetto di organizzazione di gara.

Con il Partron di casa, Ksport ed il supporto del Team Musashi, l’evento ha riportato la presentazione ed il livello organizzativo federale agli standard di un tempo. Preparazione dei tatami e del terreno di gara curata nei minimi dettagli, arbitri in divisa ufficiale, tabelloni elettronici, numeri visibili e microfoni hai quadrati sono quegli elementi che a colpo d’occhio fanno intendere quanto alto sia il livello di qualità. Non solo, l’evento è stato anche campo di prova per tutti gli arbitri che stanno seguendo il percorso formativo del Fight Training, che hanno quindi potuto supportati da professionisti esperti, ed una situazione reale, iniziare il loro nuovo percorso professionale in questo ruolo.

Tappa federale dicevamo, ma anche evento di Karate, sia Kata che Kumite che ha registrato la presenza di 450 atleti circa di cui 250 solo per la Kick Boxing, 60 team provenienti da diverse regioni d’Italia come Marche, Lombardia ed Emilia Romagna. Alto anche il livello atletico dei partecipanti che stanno evento dopo evento dimostrando quando IAKSA abbia lavorato sodo in questa stagione sportiva e ripreso a buon pro il proprio posto dominante nel panorama sportivo delle arti marziali.

Un connubio questo evento, tra società ed ente di promozione CSEN, ma anche tra organizzazioni formative parallele che grazie al supporto ufficiale riescono ad offrire una formazione seria e professionale coadiuvata dall’esperienza reale sul campo.

Il grande lavoro che ha portato a questo a risultato è stato fatto in un percorso iniziato all’inizio della stagione, e gara dopo gara sta dando prova che il settore arti marziali si sta elevando a nuovi standard. Emergono piccoli grandi campioni che si sentono motivati dalla preparazione atletica degli avversari e hanno chiaro in mente ora, che gli antagonisti non sono da sottovalutare.

Complimenti quindi agli organizzatori, al Fight Training, a CSEN e IAKSA per questa nuova collaborazione ben riuscita.

 

 

 

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