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Sport da combattimento

Muay thai sarda e veneta a confronto

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Il Ct della nazionale italiana, Angelo Tarantini, ha avviato gli stage nella Penisola.

SASSARI 22 gennaio 2014 - Con il 2014 ha preso il via il tour dei seminari formativi che porteranno il commissario tecnico della nazionale italiana di Muay thai, il sassarese Angelo Tarantini, a incontrare atleti e istruttori dell’Arte dei Re lungo tutto lo Stivale.

Ct Tarantini palestra Cassola

Dopo Il primo seminario di Nulvi, in provincia di Sassari, il Ct della Fmti (Federazione Muay thai italiana) Onesongchai nei giorni scorsi ha incontrato in Veneto oltre 60 atleti, tra fighter e istruttori, per il primo stage nel Nord Italia.

L’evento, che ha fatto registrare un grande successo, è stato organizzato dal Muay thai clan di Cassola del maestro Alessandro Rossi, responsabile per la regione Veneto. Sono state sei le società sportive coinvolte per un totale 64 partecipanti.

Parole di elogio da parte di Angelo Tarantini per i maestri presenti: «E’ stato veramente pregevole il lavoro svolto dagli istruttori di tutti i team – ha detto – a partire da Alberto Grimaldi del Wild Side Team, da Michele Busin del Soffio del Drago, Andrea Tran del team Yamakasi, Jachie Cusin del Jef Team Venezia e Piergiorgio Borsi del MP Trieste, che hanno partecipato con atleti attenti e ricettivi».

Il Ct Tarantini nella prima giornata ha svolto uno stage riservato ai soli atleti del Muay thai clan mentre nelle seconda giornata, aperta anche alle altre scuole, ha lavorato prevalentemente sulla breve distanza, prediligendo l’utilizzo dei gomiti, peculiarità della scuola Sarda.

 

 

 

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