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Roberto Fragale e la scomunica

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Categoria: Vari
Pubblicato Venerdì, 28 Giugno 2013 20:23
Scritto da La redazione
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Recentemente è uscito un comunicato del Presidente della Comitato Regionale della Toscana della FIKBS (Lo sport minacciato dalla FIKBMS?che sta agitando il mondo degli sport da combattimento. Il Presidente Rizzoli fa presente che eventi di sport da combattimento organizzati al di fuori della FIBMS, DSA provvisoria riconosciuta dal CONI, sono potenzialmente pericolose, per cui invita le amministrazioni pubbliche a non concedere i loro impianti per o svolgimento di queste manifestazioni che non siano FIKBMS.

Patrizio Rizzoli Presidente Comitato Regionale Toscana FIKBMSSi è subito aperto un acceso dibattito interno alla stessa federazione tra coloro che appoggiano la linea del Presidente regionale e coloro che invece cercano una collaborazione con le altre organizzazioni di sport da combattimento. Abbiamo quindi chiesto al più autorevole esponente in questo momento in ambito FIKBMS, ma anche del mondo degli sport da combattimento in generale, Roberto Fragale, di chiarirci le due posizioni.

 

Buongiorno Fragale, prima di cominciare questa intervista le faccio i complimenti per il suo incarico per i prossimi Asian Games che si svolgeranno in Corea del Sud, a confermare la sua autorevole professionalità nel campo degli sport da combattimento. Tornando alla questione può spiegarci secondo lei i motivi di una così radicale presa di posizione del presidente Rizzoli?

--- il motivo principale, direi sia più che semplice da comprendere. Ultimamente ci sono state delle scissioni federali e conseguente formazione di nuove organizzazioni oltre a quelle già esistenti e riconosciute all’interno degli Enti di Promozione Sportiva. Qualche società è fuoriuscita anche dalla Toscana, chi dice siano tante e chi dice pochissime… tutto questo forse, serve anche da monito per loro o per chi intendesse fare un passo del genere, chissà. Evidentemente si intravede in questa linea politica del presidente del Comitato Toscano la verosimile possibilità di  arrestare tutte le competizioni di chiunque altro non sia una associazione della FIKBMS, che abbia l’ardire di organizzare eventi promozionali per gli sport da combattimento. Tutto questo avverrebbe invitando ogni associazione FIKBMS a vigilare  sul proprio territorio e monitorare tutti gli eventi di altre associazioni e denunciandole poi al Comitato Regionale Toscano FIKBMS il quale,  inviando una lettera di denuncia per suo mancato rilascio di nullaosta, dichiara l’organizzazione come illegale e quindi inviterebbe gli organi di polizia amministrativa a bloccare l’evento dell’altra organizzazione.

 

Questa presa di posizione è solo del presidente, di tutta la Commissione Regionale oppure si tratta di una presa di posizione dei vertici federali?

Lugi Merli e Roberto Fragale---non credo affatto che i vertici federali siano d’accordo anzi, i pochi contatti avuti con alcuni di loro mi indurrebbero a credere che non siano affatto felici di questa sua uscita… ma non si può mai sapere… magari mi sbaglio. Di certo c’è solo che non credo in questo momento abbiano tempo e voglia di occuparsi di queste cose. L’impedimento che purtroppo è sopravvenuto nella persona che gestiva il timone  la federazione ha lasciato un vuoto sicuramente incolmabile.

 

Quali sono secondo lei i rischi a cui fa riferimento la comunicazione del Presidente Rizzoli?

-- non posso saperli io, visto che è lui che ne parla, dovreste chiederli a lui, ma  forse pensa di poter indurre timore in chi dovrebbe rilasciare l’uso del palazzetto per una qualunque competizione di una organizzazione che non sia FIKBMS. Certo è che definire la kickboxing come uno sport “pericoloso” non gioverà affatto a tutto il movimento sportivo in generale.

 

Lei che ha avuto modo di assistere a diversi eventi organizzati da altri soggetti al di fuori della FIKBMS cosa può dirci in merito ai paventati rischi a cui si riferisce il Rizzoli?

--- i rischi che credo paventi, non penso siano imputabili ad una qualsiasi federazione o organizzazione, ma alle persone che ne fanno parte. Come in tutte le cose esistono persone coscienziose e precise nell’organizzazione e persone superficiali e poco accorte…. Un po’ in tutte le organizzazioni, non credo faccia certo eccezione la FIKBMS come nessun altra organizzazione. Ho visto organizzazioni perfette in fikbms ed anche in altre diverse organizzazioni come ho visto organizzazioni ridicole in ognuno degli ambiti menzionati..

 

Roberto FragaleNon entriamo nel merito delle normative, ma perché adesso e non prima? C’è una qualche nuova norma in proposito?

--- no, nessuna norma nuova. In effetti si era tentata questa strada anche in precedenza, ma giustamente il Presidente Falsoni decise che era meglio per tutti soprassedere… e così è sempre stato. Evidentemente adesso il Presidente Regionale Rizzoli ritiene sia giunto il momento per riprovarci, ma credo avrebbe fatto bene ad interpellare prima il consiglio federale ed il Presidente vicario Giorgio Lico che pare guiderebbe attualmente la federazione.

 

L’assenza del Presidente Falsoni ha in qualche modo favorito questa presa di posizione oppure questa è la linea della federazione nazionale?

--- come già detto sopra a mio avviso è proprio l’assenza del Presidente Falsoni che ha permesso tutto questo accadesse. Se fosse stato ancora al suo posto avrebbe saputo come interrompere immediatamente questa questione. Come già detto appena entrati come DSA associata FPI il Presidente Falsoni ci provò.. ma fu convinto a desistere nell’intraprendere una lotta con gli enti di promozione sportiva per ovvi motivi che non voglio certo ricordare io, ma che tutti possono immaginare..

 

Il CONI ha dato direttive in questo senso, sulla regolarità delle manifestazioni di sport da combattimento, anche alla luce dei contributi che lo stesso coni elargisce dalle federazioni?

--- credo proprio di si… per ottenere i contributi economici del coni ci si deve attenere a determinate regole e normative… in caso contrario, penso proprio che  i contributi pubblici non possano essere elargiti.

 

Roberto FragaleChe lei sappia chi controlla il rispetto del regolamento della federazione e quindi la regolarità delle manifestazioni FIKBMS alle norme del suo stesso regolamento?

---Nell’ambito di una competizione federale è il Commissario di Riunione che rappresentando la Federazione in tutto e per tutto è l’unico responsabile di ogni cosa accada prima, durante e dopo  lo svolgimento della gara stessa.

 

E’ sufficiente organizzare manifestazioni FIKBMS per essere in regola oppure chiunque organizzi deve rispettare una serie di misure precauzionali per la tutela degli atleti?

---credo proprio che chiunque organizzi con buon senso debba rispettare le misure precauzionali previste per la tutela degli atleti, proprio per questo qualunque organizzazione ha precise  regole che si rifanno a quelle della federazione di riferimento. Come altro potrebbe essere? Non credo ci siano federazioni o organizzazioni più o meno serie e più o meno  rispettose dei regolamenti… tutte le organizzazioni le rispettano… ci sono invece Persone più o meno serie e più o meno rispettose dei regolamenti e queste le possiamo trovare in qualunque federazione o organizzazione che dir si voglia… non mancano certo gli esempi.

 

L’ambito di competenza della FIKBMS prevede anche il controllo delle altre manifestazioni simili?

--- francamente non credo proprio… ma forse credo siano le altre organizzazioni simili che dovrebbero rifarsi alle sue regole come federazione di riferimento… ed è quanto infatti, accade.

 

Sappiamo che il giorno 24 giugno si è svolta una assemblea regionale per discutere di questa comunicazione. Ci sono stati pareri diversi alla linea del Presidente?

--- certo che si… in quella assemblea regionale eravamo poco più di una decina di persone, più i componenti del Consiglio regionale e sono state fatte notare molte incongruenze e problematiche… ma evidentemente non è servito a fra cambiare idea a chi di dovere. Non è certo stata messa ai voti… è stato solo comunicata l’intenzione e le nuove regole imposte dal comitato regionale.

 

Alla luce di questo emerso può darci una sua opinione su quello che potrebbe accadere qualora il Rizzoli dovesse continuare su questa linea?

--- possono succedere molte cose… che qualche dirigente amministrativo si spaventi e non faccia organizzare qualche gara… provocando reazioni di molti generi, ma io temo piuttosto che si muoveranno gli enti di promozione sportiva che credo francamente renderanno vano questo tentativo di avere l’esclusività organizzativa sui nostri sport e magari i loro legali andranno a spulciare tutti i cavilli inerenti la posizione della federazione e forse chissà…  potrebbero anche trovare qualcosa fuori posto… quello che voglio dire… è che le guerre non convengono mai a nessuno, tantomeno nello sport. Queste non portano mai niente di buono… provocano solo morti e feriti, spesso anche gravi, lasciando solo presupposti per nuove future guerre… una cosa disdicevole e per niente educativa nei confronti dei giovani a mio avviso. Ma forse è giusto lasciare che ognuno faccia ciò che ritiene giusto fare.. vedremo a cosa porterà questo ennesimo colpo di testa. Il Comitato è stato regolarmente eletto dalle associazioni e quindi queste devono accettare lo loro decisioni, ed è quanto farò io fin quando resterò in questa federazione, pur non sentendo rappresentato il mio volere.

 

La ringrazio a nome della redazione e le auguro buona lavoro per la trasferta in Corea del Sud di cui speriamo ci possa fare un gradito resoconto.