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Sport da combattimento

FIKBMS - Vittoria sul Belgio. 3 a 1 per l'Italia!

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Veramente bella la prestazione della delegazione italiana, chiamata in Belgio per un appuntamento importante sabato 25 maggio. Accompagnati dai DTN del full  contact, Paolo Liberati e Biagio Tralli, gli atleti convocati per questo galà,  distribuito equamente tra full contact e low kick, sono stati  Daniele  Gasperini cat 60kg e Jacopo Scaringella cat 75kg per la low kick, mentre Giuseppe Di Cuia, cat 63,5kg e Gabriel Gajek, 86kg,  per il full contact. Il bilancio finale è stato a favore della squadra italiana con un secco 3-1  e praticamente tutte le vittorie dei nostri prima del limite. 

Il primo a salire sul ring è stato la punta di diamante della DinamicCenter di Matera Giuseppe Di Cuia, che sfoggiando una prestazione superlativa al cospetto  di David Buzzetta, avversario con buona esperienza internazionale alle spalle,  ha costretto l' angolo rivale all' abbandono all’ inizio del terzo round sui cinque in programma. Di Cuia è partito subito con forti circolari al fegato, ai  quali l' avversario ha risposto all' inizio, dall' alto della sua buona padronanza  tecnica. Non è stato però per lui sufficiente. La differenza subito evidente è  stata la notevole esplosività espressa dall' atleta italiano, decisamente  superiore a quella dell' atleta belga, che con il passare dei minuti è diventata insostenibile. La padronanza dell' italiano è diventata mano a mano  sempre più evidente fino a quando, dopo una chiusura del secondo round in cui l'  avversario belga era già in netta difficoltà, l' epilogo è giunto a seguito di  un circolare sinistro al viso, che ha aperto un taglio all' altezza dell' arcata  sopraccigliare destra di Buzzetta spingendo il suo angolo all' abbandono.

Dopo il full contact è stata la volta dell’incontro di low kick; Jacopo  Scaringella, uno dei migliori atleti della Body Fight dei fratelli Liberati,  è salito sul quadrato per affrontare il forte atleta di casa Jaslan Amanov. L' incontro è stato di alta intensità, entrambi gli atleti hanno dato fondo a tutte le  proprie energie ingaggiando una guerra molto apprezzata dal pubblico in sala.  Dopo aver lottato strenuamente colpo su colpo per quattro riprese, l'atleta  italiano ha pescato dal suo bagaglio tecnico acquisito dalla sua scuola di altissimo livello, un potente circolare sinistro che ha spezzato praticamente le gambe al rivale.  Approfittando di questo momento favorevole, Scaringella ha portato prima un gran  gancio destro al viso chiuso da un montante sinistro al fegato che hanno spento le  luci al rivale e decretano la seconda vittoria prima del limite per il team Italia.

Il terzo a salire sul ring, ancora per il full contact, è stato un altro atleta del  team Liberati, Gabriel Gajek. Il match ha avuto poca storia, Gajek ha ascoltato  il proprio angolo cominciando a lanciare qualche leggero calcetto ai fianchi  del belga Nicolas Body per fargli abbassare la guardia ed a soli 40 secondi  della prima ripresa ha messo a segno il suo primo ed unico colpo: un gancio destro  che ha ammutolito il palazzetto e consegnato la terza vittoria prima del limite al  team.

L' ultimo a salire sul ring, ancora dalla scuola dei fratelli Liberati, è  stato Daniele Gasperini, che ha regalato un match molto combattuto ed  equilibrato contro il belga Patrick Botte. Arrivati alla fine delle previste 5  riprese i giudici hanno preferito l' atleta di casa, con l' atleta italiano  visibilmente contrariato. Complimenti comunque anche a lui per una prestazione coraggiosa e di livello.

Grande soddisfazione a fine trasferta per i due DTN. In particolare Biagio Tralli ha avuto modo, in questo evento, di testare la preparazione del suo atleta in vista del difficile impegno di giugno che lo attende in Gabon per  contendersi il titolo intercontinentale contro il campione africano.

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