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Pugilato

I 25 anni del Centro Nazionale di Pugilato

Dettagli

Da Seul 1988 ad Almaty 2013: Celebrati ad Assisi i 25 del Centro Nazionale di Pugilato 

La Casa del Pugilato Italiano ha aperto le sue porte quest’oggi per celebrare il 25° anniversario del suo varo ufficiale. Giornata di festa che è stata impreziosita dallo svolgimento di Test Match tra gli Atleti Azzurri e quelli dele Nazionali Elite di NORVEGIA, SVEZIA, FINLANDIA, BRASILE, KAZAKHSTAN, UCRAINA, che da una settimana sono presenti ad Assisi per il Training Camp road to XVII AIBA World Boxing Championships Almaty 2013 con la nostra compagine, in vista della kermesse iridata che si svolgerà ad Almaty in Kazakhstan dall’11 al 27 ottobre p.v.

Il momento clou però è stata la conferenza stampa con la quale si è voluto dare risalto a queste nozze d’argento tra la Boxe Tricolore e la città umbra. Nel 1988, infatti, per i Giochi della XXIV Olimpiade che si svolsero a Seul, la Squadra Azzurra, guidata dal Maestro Franco Falcinelli, si preparò proprio alle pendici del Monte Subasio. Quel team era composto da sette pugili: Vincenzo Nardiello, Giorgio Campanella, Giovanni Parisi, Andrea Mannai, Andrea Magi, Luigi Gaudiano  e Michele Mastrodonato. L’oro di Giovanni Parisi portò l’Italia al 10 posto nel medagliere mondiale.

boxing open day 20135 di loro – Nardiello, Campanella, Gaudiano, Magi e Mastrodonato – hanno presenziato all’evento, alla fine del quale hanno ricevuto una targa ricordo da parte della FPI. Riconoscimento che è stato anche dato al Maestro Santucci, oggi 91enne e che nel 1988 collaborò con Falcinelli nella preparazione della spedizione asiatica, e al Dott. Francesco Rondoni, allora come oggi Team Doctor IBT.

Presenti nel parterre delle autorità: il Segretario Generale FPI, Alberto Tappa, il Supervisore AOB-APB-WSB, Francesco Damiani, il Responsabile Tecnico Nazionali Azzurre, Raffaele Bergamasco, il Consigliere Federale, Giuseppe Di Gaetano, il Responsabile Tecnico Nazionali Femminili Azzurre, Emanuele Renzini, I Tecnici Azzurri, Maurizio Stecca e Gianfranco Rosi, tutti gli Azzurri e gli atleti e gli staff delle Nazionali presenti a questo Training Camp “internazionale”.

Gli interventi sono stati aperti dal Sindaco di Assisi, Claudio Ricci, che fin dal suo insediamento si è molto prodigato per rafforzare questo legame tra la Noble Art e l’Urbe Francescana: “Prima di tutto voglio fare il mio personale augurio, anche a nome della città che rappresento, alla FPI per il 25° anniversario dall’apertura del Centro Nazionale di Pugilato. Per Assisi è un onore poter ospitare questa splendida struttura, nella quale l’eccellenza della Boxe italiana si prepara per le varie competizioni. Il nostro obiettivo è quello di rafforzare questa unione e, a tale proposito, posso confermare che a metà del 2014 ci sarà il varo del Museo del Pugilato e prima delle Olimpide del 2016 ci dovrebbe essere quello dell’Accademia Europea del Pugilato. Altro segno tangibile del fatto che Assisi è ormai la Capitale della Boxe Italiana.”

Unione tra L’Asisium romana e l’ars pugilatoria rimarcata anche dal Presidente FPI Alberto Brasca: “Voglio per prima cosa esprimere il mio apprezzamento per la capacità del Sindaco Ricci di dare concretezza agli impegni che prende, come dimostrano le molteplici iniziative fatte per e con la FPI. La giornata di oggi ha un duplice significato: il primo è quello di celebrare I 25 anni del nostro Centro, mentre il secondo è dare risalto a questo allenamento congiunto tra il Team azzurro e le varie delegazioni Estere in vista dei prossimi Mondiali di Almaty, a cui la nostra Squadra, che sarà presentata ufficialmente il 10 ottobre a Roma, arriverà pronta. Voglio sottolineare, però, il fatto che oggi la FPI ha voluto mostrare questa sua struttura che nel mondo pugilistico rappresenta un’eccellenza, visto che moltissime Federazioni Nazionali si mettono in contatto con noi per farvi venire ad allenare i loro atleti.”

Chi si è battuto e fattivamente contribuito alla nascita di questa relazione tra Assisi e il pugilato è stat oil Presidente EUBC, Vice Presidente AIBA e Vice Presidente FPI Franco Falcinelli, che 5 lustri or sono era il Responsabile Tecnico della Nazionale Elite Italiana: “Ringrazio il Presidente Brasca e il Segretario FPI Tappa per aver fatto in modo che questo evento si svolgesse proprio oggi, giorno in cui 25 anni fa si aprirono ufficialmente le Olimpiadi di Seul che videro l’Italia vincere una medaglia nella Boxe grazie all’indimenticato Giovanni Parisi. Alloro che premise allo sport italiano di rimaere nella top 10 di quell’edizione dell’agone olimpica. Sono felicissimo per la presenza di 5 dei nostril Alfieri di allora, che devono essere da esempio per le future generazioni di pugile sia per il loro alto profilo morale che per quello tecnico agonistico.”

Dopo il Presidente Falcinelli ha preso la parola il Presidente del CONI Umbria Domenico Ignozza: “Orgoglioso, anche perchè provengo da questo fantastico sport, che l’Umbria ospiti il Quartier Generale del Pugilato Italiano. Grazie anche a questa disciplina, infatti, il territorio umbro, quello del Perugino in particolare, è al 10° posto a livello Nazionale per la quantità media di attività sportiva per abitante.”

A chiudere gli interventi è stato Raffaele Bergamasco: “E’ stata una bellissima giornata sia dal punto di vista tecnico-agonistico che da quello emozionale. I test Match sono andati molto bene e mi hanno dato conferma che stiamo lavorando bene per l’appuntamento mondiale. Mi sono, altresì, emozionato a rivedere tutti questi grandi campioni che, al contempo, sono dei miei grandissimi amici.”

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